«Un Paese senza memoria è un Paese con poco futuro». Lo ha ribadito il Segretario Generale del SAP, Stefano Paoloni, intervistato da Irpinia TV, a seguito del Memorial Day che si è tenuto ad Avellino. «È importante ricordare quanto è accaduto – ha aggiunto Paoloni, ricordando che l’iniziativa del SAP è nata proprio dopo le stragi di Capaci e Via D’Amelio, per celebrare tutte le vittime del terrorismo, della mafia, del dovere e di ogni forma di criminalità – e ha un grande valore anche incontrare i familiari delle vittime, che, oltre ad avere perso, come tutti noi, un cittadino esemplare, hanno perso un loro carissimo affetto».
Nel corso dell’intervista, il Segretario Generale del SAP ha anche avuto modo di analizzare la situazione della Campania, a livello di organizzazione territoriale del personale delle forze dell’ordine. «Riflette un po’ quella che è la situazione di tutto il territorio nazionale. Patiamo una carenza di organico importante, di oltre 10mila unità rispetto al 2010. Napoli – ha concluso – è certamente una realtà molto particolare e sensibile, rispetto alla quale si è tentato nel tempo sempre di dare adeguati rinforzi».
