Numerosi colleghi ci hanno rappresentato molteplici perplessità circa lo scrutinio per merito comparativo relativo al recente concorso per ispettore superiore e sostituto commissario.
Sul punto significhiamo ancora una volta che l’Amministrazione non ci ha chiesto alcun parere sul metodo da utilizzare.
Inoltre già da tempo abbiamo contestato formalmente l’illegittimità e l’arbitrio dell’Amministrazione nell’attribuire alla valutazione discrezionale un eccessivo punteggio, in grado di stravolgere tutte le posizioni nel ruolo, l’anzianità e i titoli posseduti.
Si rammenta, inoltre, che su impulso del SAP sono stati presentati in passato una serie di emendamenti volti a limitare “con adeguata motivazione e per un valore comunque non superiore al 5 per cento del punteggio massimo complessivo attribuibile” la discrezionalità dell’Amministrazione nell’attribuire punteggio durante gli scrutini per merito comparativo, ma tali emendamenti sono stati osteggiati dall’attuale maggioranza di governo e dai sindacati consortieri.
Atteso che stiamo predisponendo l’accesso civico come organizzazione sindacale, invitiamo tutti i colleghi che ritengono di non aver avuto il giusto punteggio di richiedere alle nostre Segreterie Provinciali il modello di accesso agli atti comparativo, ai sensi della legge n. 241 del 1990, anche per vagliare la possibilità di un eventuale ricorso individuale.
EMENDAMENTI SAP AL DECRETO ANTITERRORISMO
